Come usare Gimp per l'elaborazione di immagini

Come usare Gimp per l'elaborazione di immagini

Come usare Gimp per modificare immagini? Se hai scelto Gimp come software di editing immagini ti forniamo una breve guida per l’utilizzo delle sue principali funzioni.come usare gimp

Gimp è un popolarissimo software open source disponibile all’indirizzo www.gimp.org. In versione completamente gratuita per qualsiasi piattaforma: Windows, Mac o Linux. Essendo un software completamente free è la miglior alternativa a Photoshop, il software di editind immagini per eccellenza. Pur non avendo a disposizione tutte le complesse funzioni di Photoshop, offre innumerevoli strumenti che ne fanno un’ottima alternativa utilizzata anche dai professionisti del settore.

Effettuare il download di Gimp

Se ti appresti ad imparare come usare Gimp probabilmente avrai già provveduto all’installazione del programma. Se così non fosse procediamo ad installare Gimp. Recati sul sito di Gimp e dalla homepage clicca in alto a destra sulla voce relativa al download dell’ultima versione disponibile. Verrai indirizzato alla pagina dei download dove potrai scegliere la versione adatta al tuo PC. La procedura di installazione varierà a seconda che tu utilizzi un Mac o un PC con SO Windows o Linux. Per gli utilizzatori Windows dopo aver scaricato il file di installazione non si dovrà far altro che avviarlo e completare la procedura guidata.

installare gimp

Come usare Gimp

Completata l’installazione potrai avviare il programma. Gimp si presenta con tre finestre distinte: una sua caratteristica è infatti di avere palette flottanti e indipendenti. All’avvio saranno aperte una finestra centrale che è l’area di lavoro e due finestre laterali che sono un Pannello Strumenti e un Pannello Livelli, Canali, Tracciati. Durante il lavoro con Gimp si apriranno altre finestre richiamate da specifiche voci da menu: queste finestre solitamente vengono chiuse dall’utente subito dopo aver utilizzato la funzione specifica. Invece i pannelli degli strumenti e il pannello dei livelli vengono solitamente mantenuti aperti insieme all’area di lavoro perchè essenziali per il lavoro di editing. Se si chiude inavvertitamente una finestra la si può richiamare selezionando la voce Pannelli chiusi recentemente dal menu Finestre. Per aprire un’immagine potrai trascinarla nell’area di lavoro oppure agire dalla voce Apri nel menu File. Se apriamo più immagini contemporaneamente queste verranno gestite in finestre distinte (avremo quindi più aree di lavoro).

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Comprimere immagini con Gimp

Possiamo utilizzare Gimp per comprimere immagini da riutilizzare per la condivisione o per i nostri lavori. Per comprimere immagini con Gimp non dobbiamo far altro che salvarle nel formato JPG. Per fare questo eseguiamo File -> Salva con nome e clicchiamo sul + in basso a destra accanto alla voce Seleziona tipo di file (Per estensione). Ora scegliamo l’estensione JPEG e confermiamo il salvataggio. Si aprirà una nuova finestra che ci consente di scegliere il livello di compressione. Per farlo dobbiamo agire sulla barra che indica la qualità. Se presente il segno di spunta sulla voce Mostra l’anteprima nella finestra immagine potremo visualizzare come si riduce la qualità nell’immagine e le sue dimensioni prima di confermare il salvataggio. Bisogna infatti tenere presente che aumentando la compressione dell’immagine se ne riduce la qualità perdendone dettagli.

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Ritagliare immagini con Gimp

Per ritagliare immagini eseguiamo Strumenti -> Trasformazione -> Ritaglia oppure selezionamo l’apposito strumento Ritaglia dal pannello. Selezioniamo trascinando il mouse l’area da ritagliare. Nel pannello di sinistra possiamo visualizzare o modificare i dettagli dell’area selezionata. Questo risultato può essere ottenuto anche trascinando ulteriormente le parti dell’area selezionata. Per confermare il ritaglio cliccarre sull’area selezionata.

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Ridimensionare immagini con Gimp

Per ridimensionare immagini eseguiamo Strumenti -> Trasformazione -> Scala oppure selezionamo l’apposito strumento Scala dal pannello. Potremo ridimensionare l’immagine con il mouse oppure impostanto i valori del ridimensionamento dalla finestra che si è aperta. Per completare il ridimensionamento cliccare poi sul tasto Scala.

Riflettere immagini con Gimp

Per riflettere immagini eseguiamo Strumenti -> Trasformazione -> Rifletti oppure selezionamo l’apposito strumento Rifletti dal pannello. Ora cliccando sull’immagine se ne otterrà la riflessione. Possiamo selezionare inoltre il tipo di riflessione dalle voci Orizzontale e Verticale presenti nel pannello di sinistra. Si può ottenere la riflessione verticale anche tenendo premuto il tasto CTRL e cliccando sull’immagine.

Miglioramento colori con Gimp

Per il miglioramento colori delle nostre foto possiamo agire tramite le voci presenti nel menu Colori. Selezionando Bilanciamento Colore, Tonalità-saturazione, Luminosità-contrasto e altre voci ancora andremo ad utilizzare gli strumenti per la correzione dei colori. Tramite la selezione Colori -> Auto si accede ad un menu con alcuni strumenti automatici per la correzione. Si possono selezionare e verificare se l’effetto è quello desiderato.

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Abbiamo indicato qui sopra soltanto alcune semplici funzioni fornite da Gimp. Il software offre però altre moltissime e più complesse funzionalità che possono essere individuate alla bisogna consultando l’enorme mole di materiale presente sul web. Esistono infatti moltissime guide, manuali o tutorial video che ci insegnano come usare Gimp per scopi anche professionali.